Netflix usa H264
Riepilogo
In uno sviluppo entusiasmante, Netflix ha iniziato a streaming di video codificati AV1 per selezionare Smart TV e console di gioco. AV1 è un codec video ad alta efficienza esente da royalty sviluppato dall’Alleanza per i media aperti. Rispetto all’attuale codec HEVC, AV1 offre tra il 20 e il 40 percento in più di efficienza, portando a una qualità video superiore a qualsiasi bitrate. Netflix ha introdotto per la prima volta AV1 su dispositivi mobili Android nel 2020 e ora sta espandendo il suo supporto a Smart TV da Samsung, Select Android TV Dispositivi, Select Amazon Fire TV Dispositive e Sony PS4 Pro Gaming Console. La società prevede di implementare il supporto AV1 su tutte le sue piattaforme in futuro.
Punti chiave:
- Netflix ha iniziato a streaming di video codificati con il codec AV1 per selezionare Smart TV e console di gioco.
- AV1 è un codec video ad alta efficienza esente da royalty sviluppato dall’Alleanza per i media aperti.
- AV1 offre il 20-40% in più di efficienza rispetto all’attuale codec HEVC, con una migliore qualità video.
- Netflix ha introdotto inizialmente AV1 su dispositivi mobili Android nel 2020.
- La società sta ora estendendo il supporto AV1 alle smart TV da Samsung, seleziona dispositivi TV Android, Select Amazon Fire TV Devices e Sony PS4 Pro Gaming Console.
- Netflix prevede di lanciare AV1 su tutte le piattaforme in futuro.
- I flussi AV1 sono codificati in 10 bit con la risoluzione della sorgente disponibile più alta e la frequenza dei frame rate.
- AV1 con HDR è un’area esplorata da Netflix.
- AV1 ha livelli diversi che determinano la qualità del video e la larghezza di banda richiesta.
- AV1 ottimizza dinamicamente la codifica video per migliorare la qualità visiva e ridurre le gocce nella qualità dello streaming causata dalla fluttuazione della larghezza di banda Internet.
1. Cos’è AV1 e perché è significativo per Netflix?
AV1 è un codec video ad alta efficienza sviluppato dall’Alleanza per i media aperti. Offre un’efficienza di compressione migliore del 20-40% rispetto all’attuale codec HEVC utilizzato da Netflix. Ciò significa che Netflix può offrire una qualità video superiore anche ai bitrati inferiori.
2. Quali dispositivi attualmente supportano lo streaming AV1 da Netflix?
Netflix è attualmente in streaming di contenuti AV1 per selezionare Smart TVS da Samsung, selezionare dispositivi TV Android (con Android OS 10 e oltre), selezionare Amazon Fire TV TV (con Fire OS 7 e oltre) e la Sony PS4 Gaming Console.
3. Il supporto AV1 sarà esteso ad altri dispositivi in futuro?
Sì, Netflix ha dichiarato che hanno intenzione di implementare il supporto AV1 su tutte le loro piattaforme, il che indica che altri dispositivi, inclusi smartphone e computer, saranno alla fine in grado di trasmettere in streaming i contenuti codificati da AV1 da Netflix.
4. In che modo AV1 migliora la qualità del video?
La maggiore efficienza di AV1 consente una migliore qualità video in ogni determinato bitrate. Assegna dinamicamente più bit a scene complesse mentre utilizzano meno bit per scatti più semplici, mantenendo la qualità visiva e riducendo le gocce nella qualità dello streaming causata da fluttuazioni della larghezza di banda Internet.
5. Quale risoluzione e frame rate supportano AV1?
AV1 supporta una vasta gamma di risoluzioni e frame rate. Può offrire un video da 1080p a 30 fps con un bitrate a partire da 12 Mbps. Il livello più definito di AV1 supporta video 8K a 120 fps, che richiedono bitrati fino a 800 Mbps.
6. AV1 attualmente supporta High Dynamic Range (HDR)?
No, i flussi AV1 di Netflix non sono attualmente codificati con HDR. Tuttavia, Netflix ha dichiarato che stanno esplorando la possibilità di AV1 con HDR in futuro.
7. Come si confronta AV1 con altri codec video come HEVC?
AV1 offre il 20-40% in più di efficienza di compressione rispetto a HEVC, con conseguente migliore qualità visiva allo stesso bitrate. Offre una migliore qualità video di HEVC, specialmente nelle scene con elementi visivi complessi.
8. Quali vantaggi offre lo streaming AV1 a Netflix?
Lo streaming AV1 consente a Netflix di fornire una qualità video complessiva più elevata, riduce le gocce nella qualità dello streaming causata da fluttuazioni della larghezza di banda Internet e offre una riduzione del 2% del ritardo di gioco. Garantisce anche la compatibilità con i futuri contenuti YouTube e Netflix.
9. Qual è la prospettiva futura per lo streaming AV1?
Man mano che la tecnologia AV1 continua a svilupparsi e aumentano le velocità di Internet, si prevede che i livelli futuri di AV1 supportano contenuti video di qualità ancora superiore. Netflix prevede di espandere il supporto AV1 su tutte le sue piattaforme, portando una migliore qualità dello streaming ai suoi membri.
10. Quale ruolo ha avuto Netflix nello sviluppo di AV1?
Netflix ha aiutato a fondare e contribuire all’Alleanza per Open Media, l’organizzazione dietro AV1. Hanno svolto un ruolo cruciale nel convalidare le prestazioni di AV1 sui contenuti di intrattenimento e sono stati determinanti nel supporto del settore della guida per un codec video senza royalty.
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Oggi siamo entusiasti di annunciare che Netflix ha iniziato a streaming di AV1 a TVS. Con questo formato di codifica avanzata, siamo fiduciosi che Netflix possa offrire un’esperienza ancora più sorprendente ai nostri membri. Abbiamo confrontato AV1 con altri codec su migliaia di titoli Netflix e abbiamo visto significativi miglioramenti dell’efficienza di compressione da AV1.
Netflix ora è in streaming di video AV1 di alta qualità per selezionare Smart TV e console di gioco
Netflix ha iniziato a streaming di titoli selezionati codificati nel nuovo codec AV1 più efficiente a Smart TV e console di gioco compatibili. AV1 è il primo codec video ad alta efficienza esente da royalty, sviluppato da un consorzio del settore senza scopo di lucro chiamato Alliance for Open Media o Aomedia. Questo gruppo è stato fondato nel 2015 da alcune aziende tecnologiche scrappy, tra cui Google, Amazon, Apple, Facebook, Netflix, Microsoft, Samsung, Intel e Nvidia. Con sede a Wakefield, nel Massachusetts, Aomedia è impegnata nello sviluppo “Tecnologia aperta e royalty-free per la consegna multimediale,” E ora si diverte a appoggiare da una lavanderia ancora più lunga del settore pesanti, tra cui Adobe, AMD, Hulu, Realtek e la BBC. Secondo quanto riferito, il codec AV1 è tra il 20 e il 40 percento più efficiente dell’attuale HEVC (H.265) Codec, che ha sostituito MPEG4 (H.264). Il formato HEVC è attualmente utilizzato da Netflix, Amazon, Disney+, Apple TV+, e altri, per trasmettere in streaming video in HDR 4K. La maggiore efficienza di AV1 su HEVC significa che AV1 può offrire una qualità video superiore in ogni determinato bitrate. Ciò si traduce in una qualità video complessiva più alta quando la larghezza di banda non è’essere spremuto e meno gocce nella qualità video quando i bit possono’t Flusso liberamente come potremmo preferire. Netflix ha iniziato a streaming di film e programmi TV codificati AV1 a dispositivi mobili Android compatibili all’inizio del 2020. YouTube ha seguito l’esempio nel maggio del 2020, usando AV1 per trasmettere contenuti 8K a TV 8K. Ora, Netflix ha iniziato a streaming dei contenuti AV1 su alcuni smart TV da Samsung e per selezionare dispositivi TV Android (con Android OS 10 e oltre), selezionare Amazon Fire TV Dispositivi (con Fire OS 7 e oltre) e il Sony PS4 Pro Gaming Console. Curiosamente, Sony’S più recente console PS5 è’T ancora ottenendo flussi di netflix AV1, ma Netflix ha dichiarato che la società alla fine lo farà “SPOLT OUT AV1 su tutte le nostre piattaforme.”
Oggi siamo entusiasti di annunciare che Netflix ha iniziato a streaming di AV1 a TVS. Con questo formato di codifica avanzata, siamo fiduciosi che Netflix possa offrire un’esperienza ancora più sorprendente ai nostri membri. Abbiamo confrontato AV1 con altri codec su migliaia di titoli Netflix e abbiamo visto significativi miglioramenti dell’efficienza di compressione da AV1.
– Netflix
Secondo Netflix, tutta la società’I flussi di AV1 sono codificati in 10 bit con la risoluzione e il frame-rate della fonte più alta, ma non ancora in HDR (alta gamma dinamica). Netflix afferma che AV1 con HDR lo è “Un’altra direzione emozionante che stiamo esplorando.” AV1 è un codec complicato in grado di fornire una vasta gamma di livelli di qualità a seconda della larghezza di banda disponibile. Ad esempio, AV1 Livello 4.0 può fornire un video 1080p a 30 fps (frame per secondo), con un bitrato di soli 12 Mbps. Il livello più alto attualmente definito di AV1 è il livello 6.3, che può fornire un video 8k a 120 fotogrammi per secondo. In questo modo richiede bitrati superiori a 160 Mbps e fino a 800 Mbps, a seconda di fattori come il profumo di bit e il sottocampionamento Chroma. I livelli futuri di AV1 dovrebbero ospitare contenuti video di qualità ancora superiore poiché la tecnologia è ulteriormente sviluppata e poiché le velocità di Internet domestica continuano a salire. Netflix non ha specificato quali livelli di AV1 sono attualmente utilizzati per codificare la società’s contenuto, ma lo ha detto “Alcuni flussi hanno un bitrate di picco vicino al limite superiore consentito dalla specifica.” Lo streaming di un video 4K a 30 fps richiede AV1 Livello 5.0. Livello 5.1 UPS il frame rate a 60 fps e necessita solo di 40 Mbps di larghezza di banda per farlo accadere. Rispetto a MPEG4 e HEVC, “AV1 offre video con una qualità visiva migliorata allo stesso bitrate,” Secondo Netflix. Una funzionalità chiamata ottimizzazione dinamica consente al codec AV1 di allocare più bit a scene più complesse, mentre gli scatti più semplici sono codificati usando meno bit senza sacrificare la qualità visiva. Utilizzando AV1, Netflix segnala una riduzione del 2 % del ritardo di gioco e, soprattutto, una riduzione fino al 38 percento in notevoli calo della qualità di streaming causata dalle fluttuazioni del mondo reale nella larghezza di banda di Internet che la maggior parte di noi sperimenta.
AV1 dimostra che un codec video di nuova generazione performanto può essere sviluppato con una licenza esente da royalty, reso possibile dall’ampio impegno del settore delle competenze all’interno di Aomedia. Netflix è orgoglioso di aver contribuito a fondare e contribuire ad Aomedia e di convalidare le prestazioni di AV1 sui contenuti di intrattenimento, da flussi mobili altamente efficienti a HDR premium 4K. Siamo lieti di vedere l’ampio interesse per il supporto del decodificatore ed entusiasti di offrire la migliore qualità dello streaming ai nostri membri nel prossimo anno.
– Mark Watson, direttore degli standard di streaming, Netflix
Secondo i Synaptics chip-maker della Silicon Valley, che fornisce SOC multimediali (sistemi su un chip) per box set-top e streamer multimediali, il supporto AV1 è “un requisito per i futuri contenuti YouTube e Netflix.” Per quanto riguarda i contenuti esistenti, Netflix afferma di aver iniziato a reincurare i suoi titoli più popolari in AV1, osservando che AV1 richiede più tempo della CPU per codificare rispetto ai codec precedenti. Il supporto per AV1 sta guadagnando slancio tra i produttori di TV, ma Netflix afferma che continuerà a utilizzare anche HEVC e MPEG4, al fine di ospitare televisori e dispositivi più vecchi che non sono’T compatibile con AV1. Samsung e LG hanno iniziato a implementare il supporto AV1 nel 2020. Ad aprile del 2021, Google richiede a tutti i nuovi dispositivi TV Android di supportare AV1 alla TV’S Risoluzione nativa, con frame-tassi di almeno 60 fps. Di conseguenza, tutti i Google TVS del 2021 di Sony supportano AV1, nonostante il fatto che Sony non abbia (ancora) unito all’Alleanza per Open Media, né impegnata pubblicamente a sostenere AV1.
Nel 2015, Google è stato uno dei membri fondatori iniziali di Aomedia con l’obiettivo di produrre un codec di prossima generazione per il Web. (Ora), abbiamo raggiunto questo obiettivo. AV1 riflette il duro lavoro di molti esperti tecnici, il successo della collaborazione aperta e il nostro impegno nei confronti dei prodotti di royalty che sono accessibili a tutti. Criticamente, la tecnologia arriva con il supporto dei partner in tutto l’ecosistema video Web: distributori di contenuti, fornitori di piattaforme Web, sviluppatori di applicazioni e produttori di hardware. AV1 è pronto a alimentare il futuro delle esperienze dei media che i consumatori adorano guardare, caricare e trasmettere in streaming.
– Matt Frost, responsabile della strategia e delle partnership, Chrome Media, Google
Nel 2018, la società di hardware di networking e il membro di Aomedia Cisco Systems hanno pubblicato un rapporto che prevede che, tra il 2017 e il 2022, più traffico IP attraverserebbe le reti globali rispetto a tutti gli anni precedenti combinati. E entro il 2022, lo streaming video costituirebbe un’incredibile 82 percento di tutto il traffico IP. Durante lo stesso periodo, le velocità medie di Internet domestica sono aumentate, ma non a un tasso commisurato all’aumento della qualità dei contenuti. Anche la pura quantità di consumo video è stata allentata, grazie ad un aumento del numero di persone con accesso a Internet e una selezione in costante crescita di servizi di streaming. Nel 2022, ce ne saranno 4.8 miliardi di utenti su Internet in tutto il mondo, quasi tutti guardano in streaming video. Al fine di soddisfare la domanda sempre crescente di video di alta qualità, lo sviluppo di nuove tecnologie come il codec AV1 è essenziale. A tal fine, l’Alleanza per i media aperti afferma che continuerà a farlo “Rendere la tecnologia dei media più efficiente, economica e di qualità superiore per tutti gli utenti, su tutti i dispositivi.”
Per ulteriori informazioni sull’alleanza per i media aperti, visitare Aomedia.org .
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Come Netflix fornisce download più belli senza consumare tutta la memoria del telefono
Quando Netflix ha introdotto la possibilità di scaricare contenuti su dispositivi mobili per la visualizzazione offline all’inizio di questa settimana, ha anche debuttato alcune modifiche tecniche per assicurarsi che quelli scaricati di episodi di “Specchio nero” vinto’T Mangia tutto il telefono’STOCCHIO S. Alla fine, Netflix vuole utilizzare le stesse tecnologie per ottimizzare anche lo streaming su dispositivi mobili.
Una delle maggiori differenze tra gli spettacoli che scarichi e ti mostra in streaming su Netflix è il formato video o il codec, la società sta utilizzando. Per lo streaming, Netflix ha utilizzato H.264/AVC quasi esclusivamente. Tuttavia, gli utenti che scaricano gli spettacoli Netflix alla maggior parte dei dispositivi Android ricevono invece contenuti codificati con VP9, un codec video open source sviluppato da Google che utilizza un mucchio di trucchi avanzati di codifica per fornire la stessa qualità video con significativamente meno dati o una migliore qualità video con la stessa quantità di dati.
Il problema con VP9 è che non è’T supportato da tutti i nel settore. Dato Google’Suping S, ovviamente funziona su Android e in compagnia’S browser Chrome e un numero crescente di dispositivi di elettronica di consumo sono in grado di riprodurre video VP9. gli iPhone, tuttavia, possono’T e Apple non hanno dato alcuna indicazione che prevede di supportare presto VP9.
Quello’S perché Netflix sta anche codificando i suoi video scaricabili con un sapore diverso di H.264/AVC, che è anche noto come un profilo diverso. (Per il tecnicamente incline: Netflix’I flussi S sono codificati con H.264/AVC Main, mentre i suoi download sono disponibili in H.264/AVC High. La società ha condiviso maggiori dettagli sul suo blog tecnologico questa settimana.) Questo non è’t Abbastanza efficace quanto l’utilizzo di VP9, ma consente ancora a Netflix di radersi alcuni bit.
Ma Netflix non lo ha fatto’t basta cambiare i suoi codec. L’azienda’Il team di codifica S ha anche capito che diverse scene in film diversi richiedono quantità di dati molto diverse. Una scena d’azione con un sacco di rumore visivo contiene molte più informazioni visive di una foto scenica di un cielo blu e i film animati in generale sono molto più facili da codificare rispetto ai film live-action.
Netflix ha iniziato a tenere conto di queste differenze visive l’anno scorso, quando ha iniziato a modificare le sue impostazioni di codifica per ogni titolo-un approccio che ha aiutato l’azienda a fornire flussi più belli agli utenti con connessioni Internet più lente risparmiando fino al 20% dei dati.
Per la sua nuova opzione di download, l’azienda sta facendo un ulteriore passo avanti: invece di modificare queste impostazioni per titolo, Netflix sta tagliando ogni video in blocchi di un primo minuto. I computer analizzano quindi la complessità visiva di ognuna di queste clip e codificano con impostazioni ottimizzate per la sua complessità visiva.
I risultati potenziali di larghezza di banda risultanti sono significativi: rispetto alla tecnologia di codifica che Netflix utilizza per lo streaming, usando questo metodo di Chunking in combinazione con il nuovo Codec VP9 risparmia in media circa il 36% della larghezza di banda per i video che sembrano uguali a Human Eye.
Video codificati con H.264/AVC High usa ancora fino al 19% in meno di larghezza di banda in media. In altre parole: gli utenti di iPhone potrebbero teoricamente essere in grado di salvare cinque episodi di “Specchio nero” con la stessa quantità di spazio sul proprio telefono che sarebbe stato occupato da quattro episodi con Netflix’tecnologia esistente.
Per essere onesti, il risparmio di archiviazione effettivo potrebbe non essere così significativo in ogni caso. Quello’s perché ottimizzare la codifica dei video non è’quasi risparmiando spazio sul tuo telefono o assicurarsi di non’vai al di là del limite di dati mensili. La stessa tecnologia viene utilizzata anche da Netflix per ottimizzare la qualità dei video preparati per il download, il che significa che Netflix offre video più belli senza mangiare più telefono’STOCCHIO S.
Il potenziale per migliorare la qualità dei video è anche un grande motivo per cui Netflix prevede di portare sia la codifica basata su chunk sia i nuovi encoder allo streaming mobile anche nei prossimi mesi.
Correzione: 12/4: Una versione originale di questo articolo si è concentrata principalmente sul risparmio di archiviazione del nuovo approccio di codifica. È stato aggiornato per riflettere il fatto che Netflix utilizza anche la tecnologia per migliorare la qualità dei video.
Perché l’esecuzione di Netflix non provoca un bump nella decodifica video?
Non ho problemi di prestazioni – solo curioso degli interni dei browser web. La mia comprensione è che Netflix usa h.264, VP9 o contro alcuni dispositivi AV1. Non sono stato in grado di capire quale codec fosse in uso nel mio caso – non sono sicuro che ci sia un modo per dirlo? Stavo facendo i miei test in Firefox. Ho dato un’occhiata alla scheda Performance e al task manager e la decodifica video rimane completamente piatta: vedo qualche attività minore (evidenziata) quando aggiorno la pagina, ma è tutto. La GPU è un 3080 TI, quindi non mi sarei aspettato di vedere molto, ma mi aspettavo che il risultato fosse diverso da zero. Perché? La CPU fa tutto? Anche l’utilizzo della CPU rimane estremamente basso, ma forse le richieste sono giuste. Bene, basso. Sta giocando su un monitor 4K se questo cambia qualcosa.
ha chiesto il 6 gennaio alle 16:16
Grant Curell Grant Curell
171 1 1 badge d’oro 1 1 badge d’argento 9 9 badge in bronzo
Controlla il composizione in circa: supporto in Firefox e assicurati che mostri Webrender e non software o altro. È comune vedere l’utilizzo in 3D se ti manca un po ‘di codec, oppure al browser non piacciono anche i tuoi driver. Prova a controllare se Edge o Chrome si comportano allo stesso modo? Ho trovato qualcuno che ha ottenuto Firefox a usare la decodifica (per YouTube) installando il pacchetto K Lite Mega Codec, ma è difficile da sapere con certezza
6 gennaio alle 17:29
Inoltre, Netflix Bitrate è minuscolo a meno che tu non abbia un piano premium. Dai un’occhiata ai video di YouTube 4k60fps per ottenere un notevole aumento di utilizzo di qualche tipo, anche se il codec potrebbe essere diverso
H.265 vs. H.264: cosa’s la differenza e che è meglio?
I codec video sono essenziali per comprimere file video di grandi dimensioni in dimensioni più piccole, consentendo una memoria più semplice e uno streaming più veloce. Due dei codec più comunemente usati sono h.265 e h.264. Tuttavia, quali sono le differenze tra i due? E quale è migliore per te? In questo blog, noi’Esplorerò le somiglianze e le differenze tra H.265 e h.264, così come i loro benefici e gli svantaggi.
Sommario
Cos’è un codec video?
Prima di immergersi nelle differenze tra H.265 e h.264, let’s Definisci cos’è un codec video. Un codec è uno strumento software utilizzato per comprimere e decomprimere i file video digitali. Senza un codec, i file video sarebbero molto più grandi e richiederebbero molto più tempo per trasmettere o archiviare. I codec video utilizzano algoritmi complessi per comprimere i file video mantenendo la loro qualità visiva. Dopo aver chiarito la definizione di codec, lascia’s Dvi un’occhiata più da vicino a H.264 e h.265.
Cosa è h.264?
H.264, noto come Advanced Video Coding (AVC), è un codec video che è stato rilasciato nel 2003. Molti servizi di streaming video, come YouTube e Netflix, usano questo codec oggi. H.264 è stato progettato per fornire una compressione video di alta qualità mantenendo un bit rate basso, motivo per cui è ideale per lo streaming di video su Internet.
Cosa è h.265?
H.265, noto anche come Codice video ad alta efficienza (HEVC), è un codec video rilasciato nel 2013. È il successore di h.264 ed è stato progettato per fornire una migliore compressione video mantenendo lo stesso livello di qualità video. H.265 può ottenere fino al 50% in più di compressione di H.264. Quindi è una scelta ideale per i formati video ad alta risoluzione.
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Nel complesso, a seconda delle tue esigenze, entrambi H.264 e h.265 sono eccellenti soluzioni di codifica video.
Qual’è la differenza tra loro?
Entrambi sono potenti strumenti in grado di produrre output di alta qualità, ma variano. La differenza principale tra H.265 e h.264 è la loro efficienza di compressione. H.265 può ottenere fino al 50% in più di compressione di H.264, il che significa che può trasmettere lo stesso video di qualità utilizzando meno larghezza di banda o archiviazione. Questo rende h.265 Ideale per formati video ad alta risoluzione come 4K e 8K.
I benefici di H.264
Sebbene h.264 è un codec precedente, ha ancora alcuni vantaggi su H.265. Ecco alcuni vantaggi di H.264:
Ampia compatibilità: H.264 è compatibile con la maggior parte dei dispositivi e delle piattaforme, rendendolo una buona scelta per la distribuzione video.
Bassa complessità: H.264’Gli algoritmi di compressione S sono meno complessi di H.265’S. Quindi è più facile decodificare e codificare il video.
Requisiti di elaborazione inferiori: Perché h.264 è meno complesso di h.265, richiede meno potenza di elaborazione per comprimere e decomprimere video. Questo lo rende più efficiente sui dispositivi più vecchi o meno potenti.
I benefici di H.265
Il vantaggio principale di H.265 è la sua migliore efficienza di compressione, che la rende ideale per formati video ad alta risoluzione come 4K e 8K. Ecco alcuni altri vantaggi di H.265:
Requisiti di larghezza di banda inferiori: H.265 richiede meno larghezza di banda di h.264 per trasmettere lo stesso video di qualità. Questo lo rende ideale per lo streaming di video su Internet.
Qualità video migliorata: Perché h.265 utilizza algoritmi di compressione più avanzati, può fornire una migliore qualità video di H.264 allo stesso bitrate.
Requisiti di archiviazione ridotti: H.265’S Efficienza di compressione migliorata significa che i file video occupano meno spazio su dispositivi di archiviazione come dischi rigidi e schede di memoria.
Quale è migliore per te?
La risposta a questa domanda dipende dalle tue esigenze specifiche. Se tu’RE Lavorare con formati video ad alta risoluzione come 4K e 8K, H.265 è la scelta migliore grazie alla sua migliore efficienza di compressione. Tuttavia, se tu’RE Lavorare con dispositivi o piattaforme più vecchie che potrebbero non supportare H.265 o se tu’Re -streaming video su una connessione limitata di larghezza di banda, h.264 potrebbe essere l’opzione migliore.
Un altro fattore da considerare è lo scopo del video. Se tu’Re creazione di video per piattaforme di streaming online come YouTube o Netflix, H.264 è ancora lo standard del settore e la maggior parte delle piattaforme ha vinto’accettano video codificati con h.265. Tuttavia, se tu’Re creazione di video per uso personale o per uno scopo specifico, come presentazioni archivistiche o di alta qualità, h.265 potrebbe essere la scelta migliore.
Esso’vale anche la pena notare che mentre H.265 fornisce una migliore efficienza di compressione, richiede una maggiore potenza di elaborazione per codificare e decodificare il video, il che significa che potrebbe non essere la scelta migliore per dispositivi più vecchi o meno potenti. H.264, d’altra parte, richiede meno potenza di elaborazione, rendendolo più efficiente sui dispositivi più vecchi o meno potenti.
In sintesi, la scelta tra H.265 e h.264 dipende dalle tue esigenze specifiche e dallo scopo del video. Se tu’RE Lavorare con formati video ad alta risoluzione o vuoi ridurre i requisiti di archiviazione e larghezza di banda, h.265 è la scelta migliore. Tuttavia, se tu’lavorare con dispositivi più vecchi o meno potenti o se tu’Re creazione di video per piattaforme di streaming online, h.264 potrebbe essere l’opzione migliore.
Conclusione
In conclusione, h.265 e h.264 sono entrambi dispositivi potenti che hanno i loro benefici e svantaggi unici. Mentre h.265 fornisce una migliore efficienza di compressione e qualità video per formati video ad alta risoluzione, H.264 è ancora un’opzione praticabile per la compatibilità e la bassa complessità. Scegliere il codec giusto si riduce ai tuoi requisiti specifici.
Dai un’occhiata al nostro Yolobox Pro per maggiori informazioni se si desidera un encoder hardware con H.264.
Meredith, il responsabile marketing di Yololiv. Dopo aver conseguito la laurea’S di laurea, esplora tutta la sua passione per Yolobox e Pro. Inoltre, ha contribuito con post sul blog su come migliorare le esperienze di streaming live, come iniziare con lo streaming live e molti altri.